Giorgio Zanetti

TRAVEL

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"Edge of the World" è un'espressione poetica che evoca immagini di luoghi lontani e misteriosi, spesso utilizzata per descrivere panorami mozzafiato e scenari naturali straordinari. Immagina un tramonto all'Edge of the World, un luogo che sembra essere il limite estremo del nostro mondo conosciuto.
Sotto la neve silenziosa di Central Park, un angelo di ghiaccio giace placidamente, con le ali e la figura scintillanti al chiaro di luna. Le intricate sfumature del ghiaccio riflettono la luce morbida dei lampioni e dei fiocchi di neve che continuano a cadere, creando un'atmosfera eterea e tranquilla.
Arrivando alla stazione centrale di Anversa, si è accolti da un capolavoro architettonico: la grande hall in stile neobarocco è un tripudio di eleganza e luce. Le alte volte, impreziosite da dettagli dorati, si stagliano sopra i viaggiatori, mentre i lampadari scintillano come gioielli.
A Riyadh, nel cielo azzurro e limpido del deserto, stormi di uccelli si librano sopra le strade trafficate. Le loro ali tagliano l’aria calda, creando giochi di luce e ombra sui grattacieli moderni e le antiche moschee. Il contrasto tra il volo libero degli uccelli e il ritmo frenetico della città sottostante è affascinante
In un freddo inverno a Times Square, le luci dei cartelloni pubblicitari brillano ancora più intense, riflettendosi sui marciapiedi ghiacciati. Le persone, avvolte in cappotti pesanti, si affrettano tra il fumo che sale dai tombini e l'aria pungente.